Malattia di Parkinson: Entacapone non associato a rischio di cancro alla prostata
Una aumentata incidenza di cancro alla prostata è stata osservata nei pazienti con malattia di Parkinson trattati con Entacapone ( Comtan ) durante uno studio clinico randomizzato pre-approvazione.
Lo studio ha determianto se Entacapone sia associato al tumore alla prostata ,e ha valutato se le associazioni sono correlate con la malattia avanzata al momento della diagnosi del cancro.
Usando i dati del sistema sanitario del Department of Veterans Affairs, sono state create coorti di pazienti con malattia di Parkinson trattati, come terapia add-on ( aggiuntiva ), con Entacapone o agonisti della dopamina / inibitori della monoammina ossidasi B tra il 2000 e il 2014.
I pazienti sono stati seguiti durante il trattamento per l'insorgenza del cancro alla prostata, identificato tramite collegamento al registro dei tumori dei Veterans Affairs.
Il tempo medio di follow-up è stato di 3.1 e 4.0 anni rispettivamente nella coorte Entacapone e nella coorte di controllo.
Hanno soddisfatto i criteri di studio 17.666 soggetti con un’età media di 74 anni; il gruppo trattato con Entacapone ha compreso 5.257 soggetti.
Si sono riscontrati 23 casi di cancro alla prostata nella coorte Entacapone e 97 nella coorte di controllo.
L'incidenza complessiva di cancro alla prostata è stata di 1.8 per 1.000 anni-persona di rischio.
Non c'è stata alcuna differenza nel rischio di cancro alla prostata tra le coorti per una maggiore durata di assunzione di Entacapone ( hazard ratio aggiustato, aHR=1.08 ).
Anche il tempo trascorso dall'avvio della terapia farmacologica e la dose cumulativa in milligrammi non hanno indicato una differenza nel rischio di cancro alla prostata tra le coorti.
In conclusione, la terapia prolungata con Entacapone non è stata associata a un aumento dell'incidenza di cancro alla prostata. ( Xagena2018 )
Major JM et al, Parkinsonism Relat Disord 2018; Epub ahead of print
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